Storia
Dal 2003 William Gatti, esperto restauratore con una lunga carriera alla spalle, venne affiancato dal figlio Christian di cui oggi ne è il titolare e che da anni sta seguendo con profitto le orme del padre. William iniziò nell’ormai lontano 1971 alla Scaglietti dove, già all’epoca, si occupava di impianti elettrici per le varie Ferrari in produzione alla storica carrozzeria modenese, seguendone direttamente la promettente nascita.
Dal 1986 iniziò invece ad operare come libero professionista, a disposizione di tutte le carrozzerie ed officine che molto spesso lo cercavano, e tuttora, come allora i clienti si affidano al figlio Christian per la riparazione, ma soprattutto per il restauro completo dell’impianto elettrico delle varie vetture.
Non è quindi un caso se la ditta Elettrauto Gatti William sia oggi una delle maggiori esperte in restauro di impianti elettrici, in particolare di tutte le Ferrari, le Maserati, le Bugatti, le Lamborghini, le Alfa Romeo e le altre vetture storiche di ogni epoca che ha imparato a conoscere in tutti questi anni.
Un lavoro particolarmente prestigioso è stato il restauro della celeberrima 815 Auto Avio Costruzioni, prima vettura costruita da Enzo Ferrari nel 1940, della quale l’unico esemplare al Mondo, ancora oggi esistente e di cui William ne curò l’impianto elettrico. Numerosi sono tutt’oggi, i premi ottenuti nei vari concorsi d’Eleganza e manifestazioni che si svolgono in tutto il mondo.
Non è quindi un caso se la ditta Elettrauto Gatti William sia oggi una delle maggiori esperte in restauro di impianti elettrici, in particolare di tutte le Ferrari, le Maserati, le Bugatti, le Lamborghini, le Alfa Romeo e le altre vetture storiche di ogni epoca che ha imparato a conoscere in tutti questi anni.
Un lavoro particolarmente prestigioso è stato il restauro della celeberrima 815 Auto Avio Costruzioni, prima vettura costruita da Enzo Ferrari nel 1940, della quale l’unico esemplare al Mondo, ancora oggi esistente e di cui William ne curò l’impianto elettrico. Numerosi sono tutt’oggi, i premi ottenuti nei vari concorsi d’Eleganza e manifestazioni che si svolgono in tutto il mondo.
Da dove derivava questa sua grande capacità e spirito d’adattamento?
Ovviamente, oltre che dalla notevole esperienza fatta sul campo in tanti anni di lavoro, soprattutto da un metodo altamente professionale, partendo dai disegni originali delle aziende e, molto spesso, nel caso di serie limitate, auto artigianali o esemplari unici, dalla capacità di analizzare i dati, costruirsi i propri schemi e stendere poi così l’impianto su un apposito banco allestito appositamente nella sua officina di Bomporto.
